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Venite in vacanza da me? Ecco i luoghi da visitare nelle Marche che amo.
Oggi vi porto un po’ a zonzo per le Marche, la mia regione adottiva.
Si, sono un po’ di parte, ma trovo che sia davvero un posto unico. Perfetto in tutte le stagioni, con mare e montagna a portata di mano e un’infinità di piccoli paesini belli come presepi.
Noi viviamo in uno di questi, nella provincia di Fermo, e a me piace rifugiarmi qui, dove puoi lasciar correre lo sguardo dalla collina giù fino alle onde del mare.
Se amate riscoprire piccoli borghi, tutta la regione delle Marche ne è ricchissima e nella sola provincia di Fermo non avete che l’imbarazzo della scelta! Seguitemi, vi porto a fare un bel tour!
Pensando ad un bell’itinerario per un lungo week end, non posso non consigliarvi la Rocca Malatestiana di Gradara, in provincia di Pesaro-Urbino, dove l’amore di Paolo e Francesca, decantato da Dante nella Divina Commedia, ebbe fine. Anche la Rocca di San Leo è molto suggestiva; si attraversano trincee, collezioni di armi e documenti antichi ed il carcere in cui fu imprigionato Cagliostro, il leggendario mago.
E poi a Sassocorvaro la Rocca degli Ubaldini, curiosissima con la sua forma di tartaruga e scendendo verso Ancona la bellissima Corinaldo e la Rocca di Offagna. In provincia di Macerata, tra le tante bellezze c’è il bel castello di Caldarola e ad Ascoli la Rocca Malatestiana del 1300. E’ d’obbligo una pausa a Campofilone per assaggiare i deliziosi maccheroncini, famosi in tutto il mondo ed eccoci nella “mia” provincia: Fermo.
Ne trovate una bella presentazione video qui.
Ed eccoci a casa nostra, Sant’Elpidio a mare, un paese tutto circondato dalle vecchie mura e torri del XII-XIV secolo che in epoca medievale, quando si chiamava Porto San Lupidio, la difendevano.
Luca, mio marito, ogni volta che torna a casa da qualche viaggio, anche solo brevissimo, ha l’abitudine di entrare da una porta, fare una passeggiata nel suo paese ed uscire da un’altra delle tre porte prima di aprire quella di casa sua.
Il cuore del paese è il castello, insieme al cinquecentesco palazzo comunale, che sorge in una delle quattro contrade in cui è suddiviso il paese. Lo vedete dietro di noi; lì ci siamo sposati.
Tutto il centro merita una visita, non solo per i monumenti e le belle vecchie chiese, ma anche semplicemente per assaporare l’Italia più vera passeggiando per i suoi vicoli ed incontrando i suoi abitanti (i marchigiani sono molto ospitali e amichevoli).
Tra i bei monumenti non perdete la Torre dei Cavalieri di Malta; ultimata nel 1400 è ancor oggi considerata uno tra i più enigmatici monumenti delle Marche, poiché non si è ancora scoperto con esattezza quale fosse il suo scopo o il suo significato simbolico.
Oggi l’industria più importante qui è quella calzaturiera, che ha un’antica tradizione, tanto che alle scarpe qui è dedicato perfino un museo. Il meglio dell’Italian Style nel mondo viene proprio da qui! Fortunata eh? Pensate a quante scarpe posso trovare qui. Farebbe la felicità di ogni donna!
Però oltre allo shopping per i vostri piedi ci sono molte altre ottime ragioni per una visita.
Qui dove il mare e la collina vanno a braccetto, è bello venire anche in piena estate. La seconda domenica d’agosto per esempio c’è il gioco la “Contesa del secchio“, una bellissima rievocazione storica che coinvolge tutte le quattro contrade in cui è divisa la città, con centinaia di figuranti che sfilano per i vicoli del centro. In passato anche Luca ha partecipato tante volte con il gruppo storico degli sbandieratori. Quel che è bello è vedere una comunità unita nel festeggiare il proprio paese, con i giovani molto coinvolti in questa manifestazione che conserva la storia e le tradizioni locali.
Insomma, di qui non potete non passare!
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